Emanuela Romano classe S6 della società Nuotatori Campani, intervistata da Riccarda Ambrosi agli Assoluti di nuoto paralimpico Napoli 2013.
Riccarda: “tra poco entrerai in vasca? Che gara farai?”
Emanuela: “la staffetta 4 per 100 mista”.
Riccarda: “Oltre a questo tu di solito che gare fai?”
Emanuela: “400 stile prima ho fatto i 200 misti e domani farò 100 stile e i 100 dorso”.
Riccarda: “Sappiamo che vai ai mondiali Montreal”
Emanuela: “Si , fortutatamente sono stata una fra le convocate… speriamo di fare bene li ci stiamo allenando, ci crediamo!”
Riccarda: “Come sono stati gli allenamenti?”
Emanuela: “Duri, sono ancora tutta ora duri, manca ancora un mese quindi c’è tanto ancora da fare”.
Riccarda: “Come gare porterai quelle che appena hai elencato?”
Emanuela: “I 400 stile, i 100 stile, i 100 dorso e anche forse i 200 misti, vedremo…”
Riccarda: “La tua disabilità da cosa dipende?”
Emanuela: “E’ una disabilità che ho avuto fin dalla infanzia. Sono nata con questa disabilità, si chiama artrogriposi, che non fa sviluppare bene i muscoli delle bambe, diciamo il polpaccio e la caviglia, quindi devo comunque usare dei tutori per riuscire a camminare e senza tutori devo restare in carrozzella su bordo vasca perché se no sono problemi”.
Riccarda: “Da quanto tempo nuoti?”
Emanuela: “da 10 anni”.
Riccarda: “Cos’è il nuoto per te?”
Emanuela: “Essere libera perché comunque in acqua si abbassano tutti i livelli di disabilità non esiste più siamo tutti uguali e quindi per me libertà”.
Riccarda: “io sono molto contenta che rispondi alle mie domande perché mi hanno appena dall’ organizzazione detto che non rispondi mai dall’email, a whatsApp, a facebook a tutto quello che ti fanno ti chiedono per ….. ti vuoi difendere?”
Emanuela: “Avvolte è la mia mancanza e anche avvolte non mi arrivano…”
Riccarda: “Un po’ per uno… la colpa…”
Emanuela: “ok si!”
Riccarda: “In bocca lupo per i mondiali!”
Emanuela: “Eh si…”