E’ AMARO IL BILANCIO PARALIMPICO

Il presidente federale Fernando Zappile confessa ad Ability Channel tutta la sua delusione per la prestazione della squadra azzurra che si è piazzata al decimo posto. Ascolta le sue parole rilasciate a Riccarda Ambrosi alla vigilia della sconfitta contro il Giappone nella finale per il nono e decimo posto.

SPAGNA, PARTITA DECISIVA

Le Paralimpiadi di Londra non sono andate tanto bene – confessa Fernando Zappile – la prima partita persa con la Spagna è stata quella decisiva, quando i ragazzi sono scesi in campo senza convinzione, terrorizzati dal grande pubblico e da quel grand’evento che sono le Paralimpiadi…l’incontro con la Spagna non è stato affrontato bene e poi tutto è stato più difficile. Quando si parte in salita. il resto è poi sempre più difficile. Alla fine fare un bilancio…domani faremo la finale per il nono e decimo posto…”

“Sicuramente – continua il presidente federale – qualcosa di positivo c’è stat0, qualificarsi per le Paralimpiadi dopo tanti anni è stato un grande successo. Essere tra i primi dieci al mondo non è da trascurare ma è chiaro che bisogna lavorare tanto”.

PIAZZAMENTO DELUDENTE

“Come ex atleta – afferma Fernando Zappile – quando mi trovavo a gareggiare speravo di arrivare sempre al massimo…è chiaro che la collocazione tra il nono e decimo posto non è la nostra collocazione, speravo di poter arrivare tra i primi cinque o sei del mondo, questo si, ci speravo…”

GLI OBIETTIVI FUTURI

“Non possiamo neanche dire che abbiamo finito – spiega il presidente Zappile – perchè già da oggi dobbiamo cominciare a prepararci per gli europei dell’anno prossimo e per i mondiali dell’under 23. Poi forse e finalmente decollerà la nazionale femminile e partirà il campionato, quindi siamo impegnati per tutto l’anno. Non abbiamo neanche il tempo per pensare, abbiamo una programmazione che parte automaticamente”.

SFUMATO ANCHE IL NONO POSTO

“Dopo ogni partita – conclude Fernando Zappile -la nostra nazionale ha migliorato il gioco, ha giocato con più grinta e con maggiore convinzione. Mi auguro che possa almeno arrivare al nono posto. Per tutti i nostri tifosi, per tutti quelli che ci vedono, in Italia e nel mondo, per tutti quelli che hanno collaborato che veramente se lo meriterebbero”.

Purtroppo non è andata così e anche il nono posto è sfumato.

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