Mondiali di Paracanoa…ora per ora!

Sono ufficialmente iniziati i Mondiali di Paracanoa all’Idroscalo di Milano, appuntamento imperdibile per i nostri azzurri che si contenderanno il pass per Rio 2016.

Federico Mancarella

Ci troviamo proprio dietro Linate, in uno dei bacini di regata più grandi ed invidiati d’Europa. L’Idroscalo d Milano, con i suoi 850mila metri quadri d’acqua, ha già ospitato importanti competizioni a livello nazionale e internazionale, come la Coppa del Mondo nel 2014 che ha consegnato il titolo mondiale all’italiano Ravalli. Gli atleti paralimpici che scenderanno in acqua nelle prossime ore sono 245; le delegazioni più numerose sono gli equipaggi del Brasile e della Gran Bretagna. Gli italiani in gara sono 8:

-Pier Alberto Buccoliero, Federico Mancarella, Salvatore Ravalli, Marius Bogdan Ciustea e Simone Giannini nel kayak maschile,

-Andrea Pistritto, Ngamada Ngol Ndara e Pier Alberto Buccoliero nel v1,

-Veronica Yoko Plebani, unico equipaggio rosa, nel kayak femminile.

paracanoa

La Paracanoa è stata inserita nel programma dei Giochi Paralimpici a partire dall’edizione 2016. Gli atleti che si qualificheranno nei prossimi giorni saranno, quindi, i primi canoisti della storia a partecipare all’evento a Rio de Janeiro. Delle due discipline esistenti, solo il kayak, la canoa manovrata da una pagaia a doppia pala, sarà disciplina paralimpica. Il Va’a (parola hawaiana che significa barca o canoa), invece, non gareggerà a Rio. Il v1 utilizza un’imbarcazione provvista di un bilanciere ed è guidata con una pala singola. Gli atleti sono classificati in 3 categorie in base alla loro disabilità. Il primo gruppo (kl1 e vl1) comprende i canoisti che, non avendo alcuna funzionalità nel tronco, utilizzano la forza delle braccia e delle spalle. Il secondo gruppo (kl2 e vl2) comprende atleti che hanno un buon uso del tronco e delle braccia ma non delle gambe. L’ultimo gruppo (kl3 e vl3), infine, comprende i canoisti con disabilità leggere, che permettono loro di utilizzare braccia, tronco e gambe e di applicare forza sulla pedana o sul sedile. Queste classificazioni sono state ridefinite solo qualche mese fa, in previsione delle prossime Paralimpiadi.

Mercoledì 19 agosto 2015

Ore 8.14

Questa prima giornata “mundial” è iniziata alle 8.14 con la batteria di Simone Giannini, che, alla sua prima partecipazione ad un mondiale, ha coperto i 200mt nella disciplina K1, categoria kl3, con un tempo di 51.888 secondi. In sesta posizione, si è così garantito l’accesso alle semifinale di oggi pomeriggio.

Ore 8.28

Subito dopo di lui, è sceso in acqua Salvatore Ravalli, oro nella Coppa del Mondo 2014. Con un tempo di 55.128 secondi, ha vinto la batteria nella categoria kl1, qualificandosi direttamente per la finale e lasciandosi alle spalle il campione europeo in carica, l’inglese Ian Marsden, arrivato solo quinto.

Ore 8.42

E via con un’altra batteria! Questa volta tocca ad Andrea Pistritto, classe 1975, categoria vl2, anche lui oro in Coppa del Mondo 2014 proprio a Milano. Ha chiuso la prova dei 200mt con un tempo di 1 minuto e 17.300 secondi. Tornerà in acqua oggi pomeriggio nella semifinale. Pistritto è affetto da osteogenesi imperfetta, meglio nota come malattia delle ossa fragili.

Ore 9.24

L’atleta azzurro originario del Ciad, Ngamada Ngol Ndara, ha appena concluso la sua batteria dei 200mt vl2 conquistando il quarto posto nella categoria vl2 con un tempo di 1 minuto e 09.100 secondi e entrando direttamente in semifinale. Mestrino, Ndara è alla sua prima esperienza internazionale.

Ore 10

Pausa caffè. Abbiamo un’oretta prima che il prossimo azzurro entri in acqua. E’ il momento buono per fermarsi e osservare cosa succede intorno a noi. Siamo nella sala stampa. Mentre lo staff della Fick (federazione italiana canoa e kayak) corre a destra e sinistra preparandosi per la cerimonia di apertura di questa sera, giornalisti di tutto il mondo scrivono sui loro portatili. Le dita che incontrano i tasti della tastiera e i flash delle macchine fotografiche sono ormai diventati suoni familiari, che fanno da sfondo a questa prima giornata di Mondiale. Ci sono australiani, spagnoli, brasiliani, polacchi, cinesi, francesi…qui lo sport diventa informazione.

Sala stampa

Ore 11.02

Ma bando alle ciance. E’ il turno di Federico Mancarella che ha appena iniziato a pagaiare. Una batteria “facile” la sua, visto che mancano il russo Potanin (riclassificato in kl3) e l’austriaco Swoboda (in terza corsia nella prossima batteria), suoi principali rivali. Con un tempo di 43.277 secondi, Mancarella, affetto da spina bifida, arriva terzo e vola in semifinale.

Ore 11.16

Marius Bogdan Ciustea è al suo primo Mondiale. Originario della Romania, non ha ancora la cittadinanza italiana; il suo risultato, quindi, non lo qualificherà per Rio. Con un tempo di 51.37 secondi, purtroppo, Ciustea non si qualifica per il prossimo turno.

Ore 11.25

Sono finiti i pasticcini. Stampa AFFAMATA, non solo di notizie.

Ore 11.30

Ultimo uomo ad entrare in acqua ma anche il più atteso. Pier Alberto Buccoliero è pluricampione italiano, europeo e mondiale. E’ la punta di diamante della squadra azzurra e gareggia in entrambe le discipline. Ora è ai blocchi di partenza con il suo kayak. 49.003 secondi di e passa il traguardo in terza posizione, qualificandosi per la semifinale.

Ore 11.45

Finalmente largo all’unica donna titolare della maglia azzurra. Veronica Yoko Plebani, 19enne di Gavardo (Brescia) colpita da meningite in passato, non è estranea al successo. Lo scorso anno, ha partecipato ai Giochi invernali di Sochi nella specialità del parasnowboard e ha vinto l’oro nel kayak femminile in Coppa del Mondo a Milano e all’europeo di Brandeburgo. Nella batteria di questa mattina, 200mt kl3, se la vedrà, tra le altre, con Mihaela Lulea, atleta rumena sempre vicino a lei nelle altre competizioni.

Ore 11.58

54.503 secondi, un secondo dietro la Lulea. Veronica entra di diritto in finale.

Veronica Yoko Plebani

Ore 12.12

Per l’ultima batteria della mattina torna Pier Alberto Buccoliero, questa volta nella canoa va’a (vl3).  Arriva secondo con 54.617 secondi, dietro l’ungherese Daniel Geri. Si lascia alle spalle Tweedie, secondo all’ultimo Mondiale.

Ore 13.46

I primi a tornare in gara dopo la pausa pranzo sono Ngamada Ngol Ndara e Andrea Pistritto con la prima batteria delle semifinali vl2. In 1 minuto e 6.143 secondi l’atleta italo-ciadiano si guadagna il posto in finale; per Pistritto, invece, il Mondiale finisce qui.

Ore 14.56

Simone Giannini conclude la terza semifinale kl3 e, quindi, la sua esperienza al Mondiale 2015 con un ottavo posto nella batteria e trentunesimo nella classifica provvisoria.

Ore 15.10

Nell’ultima semifinale dei 200mt kl3, Pier Alberto Buccoliero passa il traguardo in sesta posizione, con un tempo di 47.365 secondi.

Ore 15.38

Ed è il turno di Federico Mancarella, classe 1992, pronto in quarta corsia. Dopo una prima falsa partenza e qualche minuto di attesa per tornare ai blocchi di partenza, Mancarella accede alla finale nella categoria kl2 tagliando il traguardo per primo, con un netto distacco rispetto ai rivali.

Ore 17.46

La prima finale che vede protagonista un atleta italiano è la finale vl3 uomini, con Pier Alberto Buccoliero in acqua tre. Sono attimi di tensione. Tutto l’Idroscalo di Milano rimane in silenzio. Ready, set, go. Buccoliero sembra esser partito bene, per i primi 100mt è un continuo testa a testa con gli atleti della Polonia e della Gran Bretagna per aggiudicarsi il secondo e terzo posto. Gli ultimi metri, però, sembrano essere i più duri. Buccaliero taglia il traguardo in sesta posizione con un tempo di 53.271 secondi, purtroppo lontano dal podio e dal nuovo campione mondiale Caio Ribeiro De Carvalho (50.656 secondi).

Pier Alberto Buccoliero

Cliccando su questo link http://www.milanworldcanoesprint.com/it/results-live-streaming troverete in dettaglio tutti i risultati delle gare di oggi!

Appuntamento a domani pomeriggio per le finali degli altri equipaggi azzurri!

Giovedì 20 agosto

Ore 13.45

Stanno per rincominciare le gare dedicate agli atleti paralimpici.

Ore 13.50

Il primo a scendere in acqua è Federico Mancarella. Corsia 3 per l’italiano scommessa della nazionale. In leggero vantaggio nei primi 100 metri, Mancarella ha tagliato il traguardo in quarta posizione, a davvero un soffio dal podio. L’hanno preceduto l’austriaco Swoboda, ora campione mondiale nella categoria kl2, l’australiano Mcgrath e il brasiliano Rufino de Paulo. Uno risultato comunque eccellente per l’atleta bolognese, che lo qualifica direttamente per Rio 2016!

Federico Mancarella

Ore 14.20

La prossima finale è la 200mt kl3 donne che vede protagonista la nostra Veronica Yoko Plebani. Pronta in corsia 6, con la pettorina 574; poco distante la rivale personale Lulea con il numero 776. La gara si chiude con un quinto posto e un tempo di 50.910 secondi. A conquistare il podio dei Mondiali 2015 l’australiana Reynolds (oro), l’inglese Dickins (argento) e la francese Moreau (bronzo). E anche Veronica si è guadagnata il suo posto alle prossime Paralimpiadi!

Veronica Yoko Plebani

Ore 14.50

Continuiamo con la sfilata degli azzurri ai Mondiali di Paracanoa. E’ la volta di Salvatore Ravalli, entrato in finale con il tempo migliore tra tutti gli italiani. L’atleta del tricolore è partito in quinta acqua e con un tempo di 53.997 ha tagliato il traguardo in sesta posizione, guadagnandosi l’ultimo posto disponibile per le qualificazioni di Rio de Janeiro. Un podio quai tutto oro-verde quello della categoria kl1, che vede salire sul primo gradino il brasiliano Cardoso da Silva, sul secondo il polacco Tokarz e sul terzo l’altro brasiliano Fernandes de Padua.

Ravalli

Ore 15.04

In attesa dell’ultima finale in programma per oggi, condividiamo la felicità di tutta la federazione che, per quanto riguarda il settore paralimpico, ha raggiunto pienamente il suo obiettivo: portare a Rio tutti gli atleti azzurri arrivati in finale! Congratulazioni! Ascoltiamo le parole del presidente della Fick Luciano Buonfiglio.

Ore 15.08

E’ pronto in prima acqua l’azzurro Ngamada Ngol Ndara. Anche se la sua categoria non parteciperà ai Giochi estivi del prossimo anno, Ndara è stato sicuramente l’equipaggio rivelazione di questi giorni. Con uno nono posto nella finale vl2 uomini, il canoista italo-ciadiano chiude questa giornata di gare paralimpiche e l’esperienza italiana ai Mondiali 2015 all’Idroscalo di Milano.

 

 

ARTICOLI CORRELATI