Mondiali di Doha giorno 2 – in pista anche Oxana Corso e Giusy Versace

Immagine 41“Ci tenevo all’oro però bisogna accettare una piccola sconfitta e saper scendere al gradino intermedio del podio. Temevo le nuove protesi di Vanessa, sapevo che nascondeva questo asso nella manica visto che aveva dichiarato che in allenamento riusciva a fare 5 metri. In pedana dopo il suo 4,79 avrei forse potuto reagire meglio e migliorare il mio personal best. Ho capito però che per Rio ci sarà ancora molto da lavorare”. Così ha dichiarato Martina Caironi al termine della gara del salto in lungo. Le aspettative della vigilia su Martina Caironi infatti  non sono state smentite. Nella giornata inaugurale dei Mondiali Paralimpici di Atletica leggera di Doha la campionessa azzurra inizia la collezione di medaglie per l’Italia con un prestigioso argento nel lungo T42. L’oro iridato del 2013 ottiene la misura di 4,59 metri al quinto tentativo in una progressione incredibile dal primo 4,31, ma si è dovuta inchinare al record del mondo di 4,79 firmato dalla rivale di sempre Vanessa Low. La tedesca ha disintegrato il primato precedente di 4,60 che le due saltatrici detenevano insieme e lo ha fatto per due volte, prima con 12 poi con 19 cm in più. Al terzo posto la connazionale Jana Schmidt.

L’emozione del debutto in veste azzurra è stata forte per Oney Tapia (F11) che nel peso a categorie che raggruppa non vedenti e ipovedenti (F12) lancia l’attrezzo a 12,41, distanza molto ravvicinata al record nazionale in suo possesso (12,47). L’italo-cubano che si è classificato in 13ima posizione ha ovviamente ancora ampi margini di miglioramento in questa specialità, ma si sente fiducioso per il futuro: “Sono contentissimo oggi, per me questa è una medaglia d’oro, ho provato delle sensazioni fortissime in gara. Sono consapevole di non essere al massimo ma so di poter dare ancora molto di più”.

Ruud Koutiki accede invece in tutta tranquillità alla finale dei 400 T20 tagliando il traguardo per primo e fissando la sua migliore prestazione stagionale a 51.19 secondi. Il campione europeo in carica è accreditato con il settimo tempo e nonostante gli agguerriti avversari, tenterà di superarsi per avvicinarsi alla zona podio.

Oltre a Koutiki, la giornata di oggi vedrà il debutto a Doha per altri quattro azzurri: il veterano Roberto La Barbera nel lungo T44, l’alfiere tricolore Oxana Corso nelle semifinali 200 T35, Giusy Versace eFederica Maspero sempre nelle semifinali dei 200 ma della categoria T43.

Azzurri in gara (ora italiana)

  • 15:04 – Roberto La Barbera, lungo T43/44
  • 16:08 – Ruud Koutiki, 400 T20
  • 18:45 – Oxana Corso, 200 T35
  • 18:59 – Giusy Versace, Federica Maspero, 200 T43/44

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