In questa edizione delle News dI Ability News si parla di:
- i vertice dell’europa di riuniscono per il forum europeo della disabilità
- giro di falsi invalidi scoperti a Napoli dalla Guardia di Finanza
- in una chiavetta USB tutte le informazioni sanitarie dei pazienti
- l’Alta Moda sfila in carrozzina a Roma
- laurea ad Honorem per il giornalista Claudio Imprudente
VERTICE EUROPEO SULLA DISABILITA´
In previsione del varo di una legge europea sulla accessibilità, i leader del vecchio continente si sono riuniti nel forum europeo della disabilità poter discutere dei problemi che si dovranno affrontare per gli oltre 80 milioni dei cittadini europei colpiti da disabilità .
Attorno al tavolo erano presenti il presidente della commissione europea Josè Manuel Barroso, Jerzy Buzek, presidente del parlamento europeo con Herman Van Rampuy, presidente del consiglio europeo e Viviane Reding, commissaria europea per la giustizia, insieme ai rappresentanti di tutte le principali organizzazioni che si occupano di disabilità in Europa.
“L´Unione europea deve prestare particolare attenzione – ha affermato Barroso – alla situazione dei disabili. La strategia europea in materia di disabilità ha stabilito un programma ambizioso per i prossimi 10 anni. L´europa unita mantiene il proprio impegno volto ad offrire ai disabili la possibilità di esercitare i loro diritti di partecipazione, piena, alla vita sociale ed economica”.
E´ stato inoltre ribadito che soprattutto in tempo di crisi occorre raddoppiare l´impegno per sostenere le categorie più vulnerabili che rischiano di essere colpite severamente dal clima di austerità.
Nel 2012 la commissione europea si è impegnata a presentare questa legge che dovrà garantire parità di accesso a tutti i cittadini disabili di tutti i paesi su un terreno di parità con gli altri: dall´ambiente fisico ai trasporti, dai servizi di informazione alle comunicazioni.
INVALIDITA´ FASULLE
Sono stati recentemente scoperti dalla Guardia di Finanza di Napoli una serie incredibile di falsi invalidi.
Con telecamere speciali, anche notturne, hanno ripreso ciechi che passeggiavano leggendo, invalidi motori che uscivano da Uffici Postali camminando dopo aver ritirato la pensione o paraplegici che salivano tranquillamente in tram.
E´ uno scandalo, che va combattuto con determinazione e che danneggia non solo i veri invalidi ma anche l´economia nazionale ora in grande crisi.
Nella sola provincia di Napoli è stato accertato che una pensione su tre è versata ad un invalido. In Campania vivono infatti 500mila invalidi del Lavoro, circa 1/8 di tutti gli invalidi d´Italia.
Le cifre che provengono dall´osservatorio sulle pensioni dell´INPS, illustrano una situazione al limite del credibile: considerato il numero complessivo degli abitanti è stato calcolato che 11 persone su 100 intascano una pensione di povertà o di inabilità e solo 8 persone su 100 ricevono una pensione frutto dei contributi versati.
Un´autentica vergogna che, chi ne ha facoltà deve reprimere con la massima severità e con la revoca immediata. Ed inoltre sarebbe auspicabile un´esemplare condanna per tutti quei medici e responsabili sanitari che hanno avallato questi falsi stati d´invalidità.
UNA CARD PER L´EMERGENZA
Si chiama fascicolo sanitario elettronico, ed è un´idea scaturita lo scorso anno durante un seminario della Fondazione Zancan e Paideia.
Si tratta di uno strumento molto semplice e pratico ma in grado in particolari occasioni di salvare la vita.
Il tutto contenuto in una chiavetta USB che racchiude tutte le informazioni personali e sanitarie utili per intervenire con tutte le conoscenze di causa nei momenti di emergenza, su tutte le persone con disabilità complessa.
Dall´elaborazione teorica, il Centro Speranza di Fratta Todina in provincia di Perugia, è passato alla realizzazione pratica. Per la sperimentazione sono stati progressivamente dotati di questo strumento 67 disabili presi in carico dalla struttura: bambini, adolescenti e adulti dai 3 ai 50 anni.
“E´ una esigenza partita dai genitori – sottolinea Gianfranco Castellani, Responsabile Medico del Centro Speranza che, affiancato da 2 collaboratori, sta immettendo da tempo i dati compilando schede parlando con le famiglie facendo scanning di referti medici, documenti sanitari, prescrizioni specialistiche, registro cronologico dell´evoluzione di patologie.
E´ un´iniziativa di grande utilità che viene ora sperimentata per la prima volta con persone in condizione di disabilità, ma che nel tempo sarebbe utile e ragionevole nel tempo poter estendere a tutti i cittadini italiani da parte del servizio sanitario nazionale. Sarebbe forse la prima volta che uno strumento creato per le persone disabili, venga poi utilizzato per il resto della comunità nazionale.
Uno strumento quasi banale per la sua semplicità ma in grado di risolvere in pochi secondi problemi di logistica sanitaria a volte insuperabili per interventi di emergenza nel campo della disabilità.
MODELLE E ROTELLE
Sfilano le donne in carrozzina. Qualche giorno fa, in un noto albergo della capitale, alcuni prestigiosi stilisti hanno messo a disposizione le loro collezioni e la loro fantasia per una straordinaria passerella dedicata a speciali modelle.
Oramai sono sempre più ridotti i campi dove le persone con disabilità non siano presenti. In questo caso, l´eleganza, la raffinatezza e la bellezza sono state al servizio della disabilità.
Con questo spirito si è svolto l´insolito evento che ha visto partecipare il pubblico delle grandi occasioni affiancato da telecamere, fotografi e giornalisti per documentare quanto è avvenuto in passerella.
Nel backstage, come in tutte le sfilate, il lavoro di truccatori, parrucchieri e assistenti di scena è stato particolarmente affannato. Ma alla fine tutti soddisfatti.
Il messaggio che gli organizzatori hanno voluto trasmettere, è che ogni donna, disabile o meno, ha il diritto di valorizzare la propria bellezza, qualunque sia la sua condizione, ripristinando autostima, coraggio e autodeterminazione.
UN ESEMPIO PER TUTTI
La Toga è stata cucita su misura per evitare i raggi della sua sedia a rotelle………e anche il copricapo dei laureati, è stato adattato per l´occasione.
Claudio Imprudente, noto giornalista e scrittore affetto da una grave lesione cerebrale, ha ricevuto una Laurea ad Honorem durante una cerimonia che si è svolta a Rimini.
Luigi Guerra, Preside della Facoltà di Scienze della Formazione all´Università di Bologna, ha voluto sottolineare come Claudio, utilizzando tutti i mezzi di comunicazione, abbia sempre espresso il suo impegno non egoistico ma solidale verso tutti i disabili e i portatori di handicap.
“Questa Laurea – ha detto Claudio Imprudente – è un segnale importante, non tanto per me, ma per le persone che rappresento. Mi auguro soprattutto che possa dare fiducia a tutti quei genitori che combattono quotidianamente per garantire un´educazione migliore ai loro figli sfortunati”.
Questa Laurea è il riconoscimento per gli enormi sforzi che Claudio Imprudente ha compiuto e continua a compiere per diffondere una cultura diversa della disabilità e per essersi assunto il compito di dare voce, visibilità e dignità a queste persone.
Claudio Imprudente è presidente del Centro Documentazione Handicap di Bologna e Direttore Editoriale della rivista ACCA PARLANTE.
