Associazione Italiana Sclerosi Multipla – la sezione di Milano

L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla è una delle organizzazioni più importanti nel vasto panorama del mondo della disabilità. Siamo nella Sede di Milano dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, sono con la Vice Presidente, Paola Bosetti, che ci parla della loro attività.

Le origini dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla

Aism Milano“L’AISM – racconta Paola Bosetti – è l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, nata in Italia nel 1968 grazie a persone con Sclerosi Multipla e ai loro familiari. E’ un’Associazione che si occupa di erogare i servizi a livello nazionale e locale, di salvaguardare i diritti delle persone con SM e inoltre di favorire la ricerca scientifica”.

“Per quanto riguarda la sezione di Milano – continia Paola Bosetti – è nata solo 10 anni dopo dalla volontà di persone che hanno voluto riorganizzare una sezione che potesse supportare quelle che erano le persone proprio nell’ambito della provincia di Milano con questa patologia”.

Marco Macalli, che è il coordinatore interventi e politiche sociali ci potrà dare delle informazioni più approfondite”.

I servizi dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla di Milano

Immagine 7“Grazie al contributo di volontari, dipendenti e operatori – dichiara Marco Macalli – la sezione di Milano eroga servizi sul territorio di assistenza domiciliare qualificata e generica, consulenza sociale, aiuto economico, supporto psicologico e supporto ricovero ospedaliero. Ogni anno noi eroghiamo più di 35.000 ore di servizio per un totale economico equivalente di oltre 400.000 euro“.

La raccolta fondi

“La ricerca ha un’importanza molto elevata per l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e di conseguenza la raccolta fondi per noi è una fonte importante. Marco D’Arminio, Responsabile delle Relazioni Esterne, sicuramente ci darà delle informazioni importanti per quella che è la raccolta fondi per noi sezione di Milano”.

Immagine 18“Come diceva la nostra Vice Presidente Paola Bosetti – afferma Marco D’Arminio – la raccolta fondi per noi è un elemento essenziale per l’Assistenza domiciliare e per il finanziamento della ricerca scientifica. Noi della sezione provinciale di Milano facciamo parte di una delle 100 sezioni che ci sono sul territorio nazionale e come tutte le altre organizziamo due eventi annuali di raccolta fondi che sono la mela e la gardenia. La mela di AISM nello specifico è un evento nazionale che si svolge ad ottobre ed è un evento di raccolta fondi di piazza dedicato ai giovani per i giovani, per i progetti di ricerca sui giovani che ricordiamo sono le persone più colpite da questa malattia e a marzo con la gardenia di AISM anch’esso un evento nazionale fatto per finanziare i progetti di ricerca sulle donne che come sapete sono colpite nel rapporto 2 a 1 rispetto agli uomini”.

Una parte del ricavato viene interamente devoluto alla ricerca scientifica – spiega Marco D’arminio – mentre l’altra metà rimane a quelle che sono le sezioni provinciali per tutti i servizi che offriamo: l’assistenza domiciliare generica o qualificata, il segretariato sociale e quant’altro. Per quanto riguarda sempre la raccolta fondi noi del territorio organizziamo altri eventi più piccoli, eventi locali che possono essere spettacoli teatrali, lotterie o il Natale solidale. Ecco sono tutti strumenti necessari, visto anche il periodo molto difficile, per riuscire a raggiungere i nostri obiettivi tra i quali il primario è quello di liberare il mondo dalla Sclerosi Multipla e senza la raccolta fondi questo AISM non riuscirebbe a farlo”.

Aism Milano

L’importanza dei volontari

“Di cosa ha bisogno l’Associazione per poter erogare tutti i suoi servizi ed aiutare tutte le persone che hanno bisogno nel miglior modo possibile”?

“Fondamentale avere dei volontari che ci supportano sia nella raccolta fondi che nell’erogare i servizi che la nostra Associazione può dare. Di conseguenza – conclude Paola Bosetti – visitate il nostro sito dove troverete tutte le informazioni e poi chiamateci perché questo ci permetterà di metterci in contatto con voi per farci conoscere al meglio, ma questo permetterà anche di sensibilizzare e far conoscere alle persone con SM chi siamo e che cosa possiamo fare realmente per loro”.

Vi aspettiamo numerosi!

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