E’ una vichinga la prossima avversaria degli azzurri nella partita inaugurale di ice sledge hockey alle paralimpiadi di PyeongChang 2018. Si chiama Lena Schroeder (Photo: Joel Marklund for OIS/IOC) è norvegese, carina e bionda manco a dirlo. E’ l’unica donna tra i 135 giocatori che si daranno battaglia nel torneo più combattuto dell’intera manifestazione.
24 anni, nata a Oslo, è affetta dalla spina bifida. Ha cominciato a praticare lo sledge hockey e all’età di 14 anni ha giocato le prime amichevoli con la nazionale. Lena, e la Norvegia, hanno usufruito della regola internazionale che per promuovere questo sport a livello femminile consente ad ogni squadra di poter convocare una donna. Così Lena Schroeder ha potuto coronare il suo sogno, quello di poter partecipare ad una paralimpiade da protagonista.
I giochi del destino. Sarà una donna quindi ad affrontare in uno sport tipicamente maschile la nazionale italiana, figlia di una delegazione dove di donne non c’è neanche l’ombra.
Appuntamento a sabato 10 marzo alle 4,00 del mattino per Italia-Norvegia, contro la seconda nazione più forte di sempre in questo sport ai giochi paralimpici dove ha conquistato un oro, tre argenti e un bronzo!