Troppi disabili: vuole il risarcimento dall’hotel…

Di fronte al fatto che stiamo per raccontare non possiamo fare finta di nulla. Per semplicità lo dividiamo in tre capitoli.

Cico 33La cronaca

Un signore che si identifica con il nickname CICO 33, durante un periodo di vacanza con i suoi figli in una struttura di accoglienza a Roseto degli Abruzzi, dove è in corso un Campus per ragazzi disabili e i loro accompagnatori, ha deciso di postare sul sito di TRIPADVISOR, l’organizzatore del suo viaggio, il seguente messaggio dal titolo emblematico IL PACCO E’ SERVITO: “Sono attualmente nella struttura e volevo dire alla direzione di questa struttura che nella vita bisogna essere leali. Spiego.  Ho prenotato questo viaggio per far divertire i miei figli.  Siamo arrivati e nel villaggio era presente una miriade di ragazzi disabili.  Premetto, non per discriminazione ci mancherebbe, sono persone che purtroppo la vita gli ha reso grandi sofferenze, ma vi posso assicurare che per i miei figli non è un bello spettacolo vedere dalla mattina alla sera persone che soffrono in carrozzina.  Bastava che la direzione mi avvisava e avrei spostato la vacanza ad altra data.  Sto valutando o meno di intraprendere una via legale per eventuale risarcimenti. Grazie di tutto.”

Un commento

Crediamo che poche volte ci sia capitato di commentare un messaggio più demenziale di questo, in un italiano vergognoso, scritto da un signore che non ha avuto neanche il coraggio civile di qualificarsi con il suo nome ma nascondendosi dietro la sigla CICO 33 che ne mette in risalto la sua raffinata fantasia. Crediamo, inoltre, che i suoi adorati figlioli saranno orgogliosi di tanto padre e dello spettacolo che sta offrendo.

Come i nostri genitori ci evitavano di accedere alla visione di film “VIETATI” per alcune scene d’amore di Laura Antonelli o Sylva Koscina, tu fai peggio ancora. Vergogna CICO 33, vergogna! Forse non sai, perché sei ignorante, che circa 4 milioni e mezzo sono le persone disabili che vivono nel nostro paese (dati ISTAT) e sono tutti concittadini che hanno i tuoi stessi diritti e quelli dei tuoi adorati figlioli.

Un consiglio

Zanardi10bisTra 35 giorni, il 7 settembre 2016, inizierà un evento planetario come le Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Ma tu non lo sai perché sei ignorante e poco informato. A questo grande evento sportivo parteciperanno oltre 4000 atleti con ogni tipo di disabilità e in tutte le discipline sportive. Sarà trasmesso dai principali network televisivi in tutto il mondo. Per il nostro Paese sarà la RAI a trasmettere in diretta tutte le gare. Un consiglio per un papà che deve difendere da certi spettacoli la sensibilità dei suoi adorati figlioli, controlla gli orari delle trasmissioni di RAI SPORT da Rio: potrebbero spaventarsi nel vedere la pluricampionessa Martina Caironi sfilare con la bandiera tricolore, a rappresentare l’Italia, con una protesi al posto della gamba e Alex Zanardi, privo di gambe, vincere, magari, una medaglia d’oro nel ciclismo. Cosa che CICO 33 non sarebbe capace di fare neanche se avesse quattro gambe. Un ultimo consiglio CICO 33: sparisci e non farti più sentire. Credimi è meglio per tutti e soprattutto per te. Quanto alla valutazione del risarcimento, dai retta a noi CICO 33… diciamo che è stato uno scherzo.

IL PACCO E’ PROPRIO SERVITO!

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