Un gabinetto unico, accessibile a tutti, uomini, donne, transgender e disabili, non ti sembra un’iniziativa civile? Ti è mai capitato di fermarti in autostrada ed andare in bagno? Avrai ovviamente notato la divisione tra uomini, donne e disabili…come se i disabili fossero qualcosa di asessuato.
Daredomo toilets
A Tokyo, nel lontanissimo Giappone, in previsione dei giochi olimpici e paralimpici del 2020, il governo metropolitano ha già installato all’interno di 7 degli 11 impianti in costruzione le toilette per tutti, un’unica struttura con lo spazio e gli ausili sufficienti per accogliere contemporaneamente anche due persone di cui una in carrozzina e magari di sesso diverso.
In realtà le Daredomo toilets, così si chiamano nella loro lingua, esistono già in molti posti e si prevede che saranno installate anche negli impianti ancora sprovvisti, come riporta il quotidiano Asahi Shimbun, uno dei giornali più autorevoli del Giappone. Non solo, sono stati previsti anche dei bagni, sempre accessibili a tutti, in 101 stazioni della metropolitana con tanto di bidet!
Una notevole iniziativa nella direzione dell’integrazione e dell’inclusione, che ci si augura possa aiutare a superare pregiudizi e ad eliminare sguardi fastidiosi e sospettosi.
