Martina Rabbollini, giovane promessa del Nuoto Paralimpico

Durante i Campionati Giovani di Nuoto Paralimpico abbiamo incontrato e intervistato la giovane promessa del Martina Rabbollini, sentiamo cosa ha dichiarato al microfono di Ability Channel

Siamo con Martina Rabbollini, nuotatrice classe 1998 detentrice di numerosi record giovanili italiani vuoi elencarceli Martina?

“…Io sono Campionessa Italiana, detengo tutti i record di categoria ragazzi, ho i record italiani assoluti nei 100 dorso, 100 rana, 100 farfalla, 200 misti, 400 stile e basta, mancano solo i 100 metri stile e i 50 stile che purtroppo la mia rivale che saluto perché siamo amiche mi ha tolto, però è giusto cosi c’è la competizione…”

martina rabbollini

Sarà per la prossima volta, oggi qui hai campionati Italiani giovanili ha segnato il nuovo record di categoria 100 metri stile libero e il record assoluto come hai prima annunciato tu nei 200 misti, una bella giornata?

“…E’ stata una giornata molto fruttuosa, sono anche contenta per i miei tempi perché sono sotto carico, perché il mio allenatore non mi ha scaricato perciò con tutto l’acido lattico che ho è andata molto bene la gara…”

Chi ti ha avviato allo sport, è stata una scelta autonoma o di ha indirizzato qualcuno?

“…Ha 3 mesi mia mamma e mio papà hanno deciso di farmi fare dei corsi di nuoto per i bambini e mi piaceva molto, e ho deciso di continuare a nuotare e all’età di 12 anni ho iniziato a fare agonismo e ora sono qui…”

Ho visto prima che i tuoi genitori ti seguono sempre, sono a bordo vasca?

“…Si perché per orientarmi faccio un po’ fatica, quindi mi faccio aiutare, sono molto partecipi…”

Il nuoto è uno sport dove quando si è in vasca si è da soli, cosa pensi in quei momenti quando ancora devi toccare la piastra e non sai come ti sei piazzata?

“…Io penso solo di dare il massimo e poi quello che arriva arriva, poi vediamo alla fine, quando mi dicono il tempo vediamo cosa ho fatto, mentre nuoto penso solo di dare il massimo…”

Il nuoto come ho già accennato è uno sport individuale, però è anche un sport di squadra perché ci sono tutti i tuoi compagni e l’allenatore che immagino ti sostenga?

“…Mi sostengono molto sia gli amici che il mio allenatore, ho un bellissimo rapporto con tutti qui in piscina…”

martina rabbollini

Volevo fare una domanda a tua madre, di solito si chiede sempre ai ragazzi che cosa provano quando nuotano, io volevo chiedere a lei cosa provava a vedere sua figlia nuotare?

“…E’ una emozione grandissima, ogni giorno ogni gara che c’è un risultato migliore, è una cosa che anche per noi è indescrivibile, è una gioia immensa, danno tante soddisfazione, viviamo anche noi la gara, siamo anche noi in acqua che nuotiamo con lei…”

Martina se ti dico una data Rio 2016 cosa mi rispondi?

“…Io mi sto allenando tantissimo per Rio per raggiungere il mio obiettivo, se non riuscirò a raggiungerlo punterò ad un’altra Paralimpiade ma l’obiettivo è Rio, speriamo di raggiungerlo, mi sto allenando molto spero di farcela…”

In bocca a lupo e complimenti per le tue due medagli di oggi e per tutti i titoli che detieni

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