Arianna Talamona classe S7 gareggai per la Polha Varese. Al microfono di Riccarda Ambrosi, in occasione dei campionati di nuoto paralimpico di Napoli 2013 parla della sua convocazione per i mondiali di Montreal.
Arianna: “Si sono molto contenta, in qualche modo ci speravo, però non ero per niente sicura di poterla ottenere quindi è stata una bella sorpresa!”
Riccarda: “Che gare porti in vasca?”
Arianna: “200 misti 100 rana 100 dorso e 400 stile”.
Riccarda: “Come è l’allenamento impegnativo in questo momento?”
Arianna: “E’ molto pesante, anche perché quest’anno c’è stata la maturità; quindi ho dovuto perdere un po’ di tempo per studiare e adesso stiamo lavorando tanto per preparare i mondiali”.
Riccarda: “Da quanti anni nuoti Arianna?”
Arianna: “Io a livello agonistico alto da 4 anni, però nuoto da quando sono piccola al livello amatoriale”.
Riccarda: “Ma la tua disabilità da cosa è data?”
Arianna: “Da una malattia genetica ereditaria per cui anche mia mamma ha questo problema; e un problema del sistema nervoso… insomma che prende solo gli arti inferiori”.
Riccarda: “Ma il nuoto che cosa rappresenta per te?”
Arianna: “E’ una passione, un impegno, e mi ha dato tanto perché ho potuto conoscere altri amici e mi ha aperto gli occhi su un altro mondo”.
Riccarda: “E quindi è importantissimo?”
Arianna: “Si assolutamente, una delle prime cose”.
Riccarda: “Cos’altro fai nella vita? la maturità, il nuoto e poi?”
Arianna: “ho il ragazzo! Quindi insomma un altro impegno, amici, mi piace leggere poi adesso si vedrà per università…”
Riccarda: “Vita impegnatissima?”
Arianna: “eh si si tanti impegni…”
Riccarda: “Allora in bocca al lupo per i mondiali!”
Arianna: “Crepi! Grazie!”