SLA: 6000 persone per 600 milioni

450 milioni di euro per il Fondo di Non Autosufficienza. Facile immaginarlo, è evidente che non bastano. Per questo motivo familiari e sostenitori dei malati di SLA, la sclerosi laterale amiotrofica, danno vita ad un nuovo presidio davanti al Ministero dell’Economia, quello del ministro Padoan. La richiesta è di portare la quota stanziata alla cifra di 600 milioni di euro, il minimo ritenuto indispensabile per assistere i malati gravi colpiti da questa patologia.

600 milioni per la sla

Secondo l’AISLA (Associazione Italiana sclerosi laterale amiotrofica) per voce del suo presidente, l’ex campione di calcio e attuale opinionista di Sky Massimo Mauro, la cifra minima ideale per la copertura di tutte le spese, si aggirerebbe intorno al miliardo di euro.

Il ministro per le politiche sociali Giuliano Poletti ha convocato un tavolo straordinario per discutere della situazione. Vedremo cosa sarà in grado di proporre e quale soluzione sarà in grado di trovare.

Riprendendo quanto scritto in passato, se la coperta, come sembra, è sempre troppo corta, perché non prendere dei provvedimenti straordinari intervenendo, per esempio, sulle maxi-liquidazioni elargite ai “grandi” manager delle banche e delle grandi aziende oppure tassando diversamente le sempre maxi-operazioni legate al trasferimento dei calciatori? Ci sarebbe forse qualcuno un po’ meno ricco e tanti più umanamente assistiti…

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