620 stazioni ferroviarie accessibili nei prossimi 10 anni: questo è l’impegno rinnovato dalla Rete Ferroviaria Italiana che investirà 2,5 miliardi di euro per la realizzazione di un progetto che mira ad abbattere quelle barriere architettoniche che creano diversi disagi quotidiani ai viaggiatori disabili italiani.
Un investimento che va crescendo nel tempo se si pensa che nel 2017 sono stati investiti 220 milioni di euro in 50 diverse stazioni.
Gli interventi previsti per migliorare le infrastrutture prevedono:
- Innalzamento dei marciapiedi per facilitare la salita e la discesa dai treni (55 cm dal piano dei binari)
- Installazione di percorsi e mappe tattili per non vedenti
- Attivazione di ascensori
- Realizzazione di nuove pensiline e riqualificazione di quelle esistenti
- Miglioramento dei sistemi di informazione del pubblico (installazione di monitor e impianti di diffusione sonora, miglioramento della segnaletica,ecc)
- Creazione di parcheggi auto, zone di sosta per le due ruote e di sistemi che facilitino la discesa e la salita dei passeggeri che portano la bicicletta sempre con sé
- Installazione di tornelli per il controllo automatizzato degli accessi ai binari e la validazione del biglietto elettronico.
