I disabili come risorsa lavorativa

“Assumere personale disabile è un vantaggio per il business e non solo una buona causa morale”. Questo è quanto affermato dal Direttore Generale dell’OIL, Guy Ryder, in occasione della cerimonia tenutasi a Ginevra durante la quale undici multinazionali sono diventate le prime firmatarie della recente Carta dell’Organizzazione Internazione del Lavoro per l’inclusione delle persone con disabilità.

carta OIL

La Carta esprime la volontà di promuovere l’occupazione delle persone con disabilità in tutto il mondo e affronta una vasta gamma di temi, dalla protezione del personale con disabilità da ogni forma di discriminazione alla trasformazione dei luoghi di lavoro in senso accessibile per tutti i dipendenti con disabilità.
 Accenture, Accorhotels, Gruppo Adecco, AXA Group, Gruppo Carrefour, Dow Chemical, Groupe Casino, L’Oréal, Orange, il Gruppo Standard Bank, e Michelin, tutti membri dell’OIL, sono anche i primi firmatari della Carta che contribuiranno a diffondere questo messaggio semplice ma essenziale.

Qualcosa sta cambiando, quindi? Stiamo veramente andando verso quell’integrazione di cui tanto si parla ma che, nella realtà di tutti i giorni, sembra essere ancora così lontana? Ci stiamo forse risvegliando da un lungo sonno nel quale sembrava fosse caduta l’intera umanità? Quello che possiamo augurarci è che la cerimonia di Ginevra rappresenti il primo passo fatto in direzione di un mondo privo di barriere invalicabili. Speriamo che non si tratti di un semplice gesto per ripulire le coscienze ma, al contrario, di una nuova visione consapevole della disabilità che, come noi da sempre sosteniamo, sia sempre più positiva.

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