Curiamo anche il viso, partiamo dalle basi!

Arianna Talamona

 

La disabilità non deve mai diventare una scusa o un motivo per non prendersi cura di se stesse. Bisogna ricordare sempre che viene prima l’essere donna e poi la disabilità. L’aspetto esteriore, che ci piaccia o no, è il primo biglietto da visita con cui ci presentiamo alle persone. Vuoi essere ricordata per la bella ragazza che sei o per il tuo handicap? Il mio obiettivo è proprio quello di far capire alle donne quanto possa essere potente la cura per se stesse e il sentirsi, prima di tutto, belle donne. Questo concetto non è legato superficialmente all’apparenza ma si rifà al modo in cui ci si vuole presentare al mondo, alla bellezza e all’eleganza che è nascosta  in ogni donna. Senza contare il potere di self-empowerment, di crescita dell’autostima che può avere il vedersi allo specchio belle e curate. Possono sembrare cose di poco conto o frivolezze ma, invece, sono strumenti molto potenti. Provare per credere!

Proprio per questo oggi ci occupiamo di un argomento che lavora in parallelo con la moda per permetterti di essere più bella e sicura ogni giorno: la cura del viso e del corpo. La prima indicazione fondamentale è che ogni trattamento proposto, ogni crema, ogni maschera deve essere sempre inserito in una routine che preveda una sana alimentazione e una corretta attività fisica. Il nostro corpo è una macchina molto efficiente e deve essere considerata come tale. Se non ci prendiamo cura del motore e dei suoi meccanismi possiamo anche abbellire la carrozzeria ma, prima o poi, la macchina ci darà problemi. Ricorda, anche, che una buona routine quotidiana può essere una coccola e un momento da riservare per prenderti cura di te stessa. Con tutte queste motivazioni non avrai più scuse per curare il tuo viso ogni giorno! 


Analizziamo, ora, le basi per una buona cura del viso: 

  • La detersione: così come un pittore parte da una tela bianca, anche tu hai bisogno di partire da un viso che sia pulito dai residui di trucco o di smog. Per questo è importante lavarsi il viso sia la mattina che la sera. Ci sono moltissimi detergenti sul mercato adatti ai diversi tipi di pelle. Io ho una pelle sensibile e che tende a seccarsi e, per questo motivo, mi trovo benissimo con il detergente di Cetaphil. Leggero, senza profumo, deterge la pelle e la idrata allo stesso tempo. Esiste anche la versione per pelli grasse o miste. In aggiunta al detergente, due volte a settimana utilizzo una spazzola per la pulizia del viso. La più famosa è il Clarisonic ma io mi trovo molto bene con il Face cleansing di Imetec. Queste spazzole permettono di effettuare una pulizia profonda del viso e aiutano a prevenire brufoli e altri inestetismi. 

 

 

  • L’idratazione: altro elemento importante è mantenere la nostra pelle idratata. La scelta della crema da utilizzare è molto soggettiva. La texture può variare a seconda della stagione: più leggera in estate e più pesante in inverno. Una crema che si adatta bene a tutti i tipi di pelle è la Hidrance Optimale Légère di Avène. Come dice il nome risulta molto leggera e confortevole. Si assorbe velocemente ed  è adatta a essere utilizzata prima del trucco. Una volta a settimana possiamo poi dedicarci a una idratazione profonda utilizzando qualche maschera per il viso. Io adoro quelle di Tony Moly in tessuto. Ne esistono di diversi tipi e sono molto divertenti da utilizzare. 

Hidrance Optimale Légère avène

  • L’esfoliazione: altro elemento base per la cura del viso. Esfoliare una volta a settimana permette di eliminare le cellule morte dal nostro viso  e di rigenerare la nostra pelle. Esistono molti prodotti in commercio per questo trattamento ma è molto facili ricrearli a casa, con del miele e dello zucchero per esempio. Un altro scrub che faccio spesso in casa è composto da caffè e olio d’oliva, due ingredienti che non mancano mai! 

Questi erano i primi step che puoi applicare per prenderti cura del tuo viso. Vedrai che con una corretta routine avrai già un aspetto più radioso e curato! 

Al prossimo mese con un nuovo articolo, Arianna. 

 

 

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