Bancomat…anch’io!

Il diritto di prelievo allo sportello bancomat deve essere garantito anche alle persone disabili: questo è quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con la Sentenza 18762 del 23 settembre scorso. 

Sportelli bancomat accessibili a tutti

bancomat disabili Il diritto di prelievo allo sportello bancomat deve essere garantito anche alle persone con handicap, e per far sì che ciò accada, è indispensabile la rimozione di barriere architettoniche e di tutto ciò in grado di ostacolare l’accesso di una persona disabile ad edifici pubblici o privati, aperti al pubblico. Questa è la decisione presa (ed in tanti penseranno a ragion veduta: “Era pure ora!”) dai giudici della Cassazione lo scorso 23 settembre.

Gli istituti di credito quindi, non dovranno soltanto garantire la possibilità di raggiungere gli sportelli di prelievo automatico elimando ogni forma di ostacolo che limiti il passaggio delle persone con difficoltà motorie o su una sedia a rotelle, ma dovranno anche assicurare l’utilizzabilità degli stessi adattandone l’altezza.
La sentenza è volta a tutelare i disabili contro le discriminazioni rappresentate dalla presenza di barriere architettoniche che in molti casi rendono impossibile l’accesso a diversi edifici pubblici.

Le barriere architettoniche costituiscono infatti un ostacolo all’utilizzo autonomo dei servizi, ponendo il soggetto con handicap in una posizione di svantaggio rispetto agli altri.
Per questo motivo la persona disabile è, in queste situazioni, legittimata a fare ricorso alla tutela antidiscriminatoria prevista dalla Legge 67/2006 che, all’articolo 3, consente di agire per ottenere tutela quando l’accessibilità ad un luogo aperto al pubblico risulta impedita o limitata.

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