Stop! Questo non è il tuo parcheggio!

Parcheggi disabiliParcheggi riservati ai disabili occupati da automobili sprovviste del contrassegno adeguato: alzi la mano a chi non è mai successo. E’ un’eterna lotta quotidiana che le persone con disabilità affrontano quando escono di casa. Dall’estero arrivano due singolari campagne che intendono sensibilizzare su questo tema.

L’ologramma russo

Nella capitale russa, l’ologramma di un giovane in carrozzina intima ai conducenti “abusivi” di fermarsi. “Ciao, mi vedi? Perché per più del 30% di automobilisti in Russia io non esisto. Loro occupano il parcheggio riservato ai disabili senza pensare che io sono più di un segno dipinto per terra.” L’organizzazione non-profit Dislife ha condotto questo esperimento nei parcheggi sotterranei dei grossi centri commerciali moscoviti attirando l’attenzione di tutti.

Le sedie a rotelle a Tiblisi

In Georgia, invece, decine di sedie a rotelle hanno occupato un intero parcheggio in una delle strade principali della capitale. Solo uno spazio, in tutta l’area di sosta, è stato lasciato libero: quello per i disabili. In poche ore la protesta è finita sui giornali di tutto il mondo, obbligando anche le autorità locali a intervenire sulla questione.

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