Sulle colline della Franciacorta la coltivazione della vite ha origini remote, come testimoniano i rinvenimenti di vinaccioli di epoca preistorica e gli scritti di autori classici, quali Plinio, Columella e Virgilio. Il ricco materiale archeologico di età preistorica rinvenuto, come ad esempio i resti di palafitte ritrovati nella zona delle Torbiere del Sebino, racconta come qui si stanziarono popolazioni primitive, a cui subentrarono via via i Galli Cenomani, i Romani e i Longobardi.
La Franciacorta si trova nel cuore della Lombardia, a due passi da Milano, affacciata sulle sponde del Lago d’Iseo in un’area che comprende 19 Comuni della Provincia di Brescia, per una superficie totale di 20.000 ettari. Il prezioso patrimonio culturale, storico e naturale di questa terra è disseminato in splendide cornici verdeggianti, lungo i dolci declivi delle antichissime colline di origine morenica, che fanno della Franciacorta un territorio da scoprire, assaporare e respirare.
La coltivazione della vite fu una costante della Franciacorta, dove dall’epoca romana, al periodo tardo-antico, al pieno medioevo crescevano vigneti anche grazie alle favorevoli condizioni climatiche e pedologiche. Con alti e bassi, la viticoltura in queste terre non si interruppe mai.
I prodotti tipici della Franciacorta, legando ambiente, tradizione e cultura, sono oggi anche strumento di valorizzazione territoriale. Ogni prodotto tipico è un pezzo di storia di questa terra. Ciò che noi gustiamo non solo è frutto di fatica e ingegno, ma rappresenta luoghi, consuetudini, strumenti di lavoro. Per salvaguardare questo patrimonio di cultura quotidiana è intervenuta la legislazione, così noi oggi siamo sicuri di avere sulle nostre tavole prodotti ottenuti con tecniche tradizionali e artigianali, ma anche con maggiore riguardo all’igiene e alla salute. Sono stati così individuati alcuni prodotti agroalimentari tradizionali e fissate le norme di produzione, conservazione e stagionatura.
Scegliere i percorsi dedicati alle cantine della Franciacorta non significa solo scoprire un vino. Ogni cantina racconta la storia delle famiglie franciacortine che hanno voluto con tenacia e determinazione dare seguito alle tradizioni e continuare la produzione del Franciacorta, oggi vino a denominazione di origine controllata e garantita (DOCG), famoso in tutto il mondo. La Strada del Franciacorta offre la possibilità di itinerari personalizzati dedicati alla visita delle cantine, alla scoperta del territorio con i suoi borghi medievali e le sue antiche dimore, le sue abbazie e i suoi monasteri, il lago d’Iseo.
Guido Berlucchi
Guido Berlucchi & C. SpA è un’azienda di Borgonato in Franciacorta, Provincia di Brescia, fondata nel 1955 da Guido Berlucchi, Franco Ziliani e Giorgio Lanciani. Nel 1961 Ziliani, enologo, sigillò tremila bottiglie di Pinot di Franciacorta, il primo metodo classico del territorio.
Nelle decadi seguenti, l’azienda si è affermata quale leader della produzione di metodo classico in Italia, con 600 ettari di vigneto in Franciacorta e 5 milioni di bottiglie prodotte all’anno.
Il trio dei fondatori si era posto l’obiettivo di produrre metodo classico dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, che potesse diffondere il piacere di festeggiare, ma anche pasteggiare, con bollicine italiane: obiettivo ambizioso ma raggiunto, se si pensa che ogni sette secondi nel mondo è stappata una bottiglia di Berlucchi!
La vigna Berlucchi in Franciacorta copre seicento ettari di territorio, tra proprietà e conferimento. Una porzione importante, condotta con l’ausilio delle tecniche dell’agricoltura di precisione.
L’azienda di Borgonato ha saputo rinnovarsi nel tempo, adottando i progressi tecnologici e favorendo delle nuove conoscenze vitivinicole, contribuendovi talvolta con la sua esperienza.
Per Berlucchi l’ultimo decennio ha coinciso con il profondo rinnovamento dell’azienda, dalla vigna alla cantina, fino alla linea produttiva.
Vivere in Franciacorta
Ho avuto la fortuna di abitare a Borgonato, il cosiddetto “Paese di Berlucchi”, circondata dalle vigne e dai periodi di vendemmia che portano colori e profumi dentro casa oltre che all’esterno…Ho chiesto al mio amico Dott. Roberto Sciolli, che lavora da Guido Berlucchi e al Dott.Franco Ziliani, di poter fotografare queste vigne meravigliose ed ho provato a vendemmiare anche io con una carrozzina manuale verticalizzabile…incredibile ma ci sono riuscita. Questa per me è stata una grande conquista e devo ringraziare questi amici che me lo hanno permesso. Le bellissime fotografie a Palazzo Lana, al Castello di Berlucchi, alle cantine di Guido Berlucchi ed ai vigneti Berlucchi sono state realizzate da due fotografi professionisti: Michelangelo Gratton e Roberto Serratore di Ability Channel. Vivere la Franciacorta anche in questo modo credo che sia un’occasione unica…resta in me un piccolo stupendo ricordo del posto in cui vivo…
Riccarda Ambrosi
